RIDEP – Registro Italiano Defibrillatori e Pacemaker

Il Registro Italiano Defibrillatori e Pacemaker (RIDEP) è stato uno dei filoni di indagine inclusi nei primi progetti avviati nel 2019 per organizzare il RIPI, in quanto considera dispositivi ad alto impatto per la salute dei pazienti e per la spesa sanitaria.

I dispositivi utilizzati in tali interventi ricadono nella categoria “Dispositivi per funzionalità cardiaca” (J01) che, secondo il Rapporto sulla spesa rilevata dalle strutture sanitarie pubbliche del SSN per l’acquisto di dispositivi medici prodotto dal Ministero della Salute (Anno 2017), si è rivelata la seconda categoria di dispositivi medici tra quelle a più alta spesa, con un ammontare di circa 343 milioni di euro.

Il Tavolo tecnico RIDEP, istituito il 24 marzo 2020, ha lavorato per progettare un flusso informativo che permetta di acquisire dati di tipo economico/amministrativo e al tempo stesso di avere una sorveglianza capillare sulla performance dei dispositivi e di acquisire dati di outcome clinico.

Le attività sono state condotte in collaborazione con l’Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione (AIAC), che ha acquisito nel settore un importante know how con i registri RIP (Registro Italiano Pacemaker) e RID (Registro Italiano Defibrillatori) attivi da oltre 30 anni. In particolare, è stata effettuata un’analisi dettagliata della letteratura scientifica, attraverso le diverse basi di dati, per individuare i più importanti registri internazionali di defibrillatori e pacemaker, quali informazioni raccolgano e come siano organizzati. Inoltre, è stata definita la lista delle informazioni necessarie alla raccolta dei dati, da considerare a integrazione della SDO (Scheda di Dimissione Ospedaliera). Utilizzando il database nazionale delle SDO, è stata effettuata un’analisi del trend dell’attività di implantologia di defibrillatori e pacemaker a livello nazionale. Infine, è stata definita una proposta di tassonomia dei dispositivi impiantati utile alla costruzione del Dizionario RIDEP-DM, che è stata condivisa con le Aziende di settore.

Tali risultati rappresentano il riferimento per la prossima fase di attuazione del registro che riguarderà la progettazione del sistema di raccolta dati del RIDEP.